Detrazione fiscale 50% per interventi edilizi
Documentazione e procedura
Per coloro che scelgono di sostituire la vecchia caldaia con una caldaia a condensazione Vaillant, installano pannelli solari Vaillant o una pompe di calore Vaillant sono previste agevolazioni fiscali.
I contribuenti che decidono di effettuare lavori di ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali possono detrarre una parte delle spese sostenute per i lavori dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef).
Si possono detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute entro il 31 dicembre 2019, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Le spese ammesse in detrazione comprendono sia i costi per i lavori relativi all’intervento, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare l’intervento stesso.
NOVITA’
Sulla Gazzetta Ufficiale n.302 del 31.12.2018 è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2019 (L. 30.12.2018 n.145) che proroga per tutto il 2019 le condizioni di accesso ai benefici fiscali per interventi di recupero edilizio, riqualificazione energetica, acquisto di mobili e sistemazione a verde.
Confermata la detrazione Irpef per le ristrutturazioni edilizie nella misura del 50% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2019.
Come fare?
Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche “on line”), da cui risultino:
- causale del versamento con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986)
- codice fiscale del soggetto che paga
- codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Le spese che non è possibile pagare con bonifico (per esempio, oneri di urbanizzazione, diritti pagati per concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori, ritenute fiscali sugli onorari dei professionisti, imposte di bollo) possono essere pagate con altre modalità.
Attenzione!
Per monitorare e valutare il risparmio energetico conseguito con la realizzazione degli interventi, la legge di bilancio 2018 ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto già previsto per la riqualificazione energetica degli edifici. L’invio della documentazione all’ENEA va effettuato attraverso il sito ristrutturazioni2018.ENEA.it. Si segnala che l’invio della documentazione all’ENEA deve essere effettuato entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori ovvero dalla data di rilascio della Dichiarazione di Conformità. Riguardo gli interventi la cui data di fine lavori è compresa tra il 01/01/2018 e l’21/11/2018 il termine dei 90 giorni decorre dal 21/11/2018.
Guida pratica per la comunicazione ENEA
In questa guida trovi tutte le informazioni necessarie alla compilazione della comunicazione ENEA inerente le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie effettuate.
Documentazione da conservare
Alla fine della trasmissione all’ENEA delle informazioni sui lavori effettuati, attraverso il sito detrazionifiscali.enea.it, l’utente procede alla stampa dell’intero modello su cui sono indicati la data di trasmissione e un codice identificativo dell’avvenuta trasmissione.
I contribuenti interessati devono conservare, oltre alla ricevuta del bonifico, le fatture o le ricevute fiscali relative alle spese effettuate per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione.
Questi documenti, che devono essere intestati alle persone che fruiscono della detrazione, potrebbero essere richiesti dagli uffici finanziari che controllano le loro dichiarazioni dei redditi.
Visita il sito dell’Agenzia delle Entrate per approfondire l’argomento e scaricare la guida “Le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie“.